martedì 19 giugno 2012

Anatra all'arancia... un delizioso piatto francese, ma di casa anche in italia

La foto è stata presa in prestito dal sito amico www. buttalapasta.it 
Care amiche ed amici de Gran puma goloso, come promesso pochi giorni dopo il lancio ufficiale di questo blog inizio a lavorare sulla prima ricetta. L'Anatra all'arancia è un piatto tipico della cucina francese, ma ormai adottato anche da quella italiana. L'idea di fare questo piatto mi è venuta, per averlo mangiato  sabato 16 giugno a cena. Questa ricetta è stata presa in prestito dal sito amico  www.buttalapasta.it 


Ingredienti per 6 persone


  
1 anatra eviscerata e privata del collo e delle zampe
1 kg. di arance
100 g. di burro
2 cucchiai di olio semi ( arachidi,  mais,  o girasole)
1 carota
1 cipolla
2 cucchiai di cognac
  • 2 cucchiai di Grand Marnier
1 cucchiaio di aceto di vino bianco
2 cucchiaini di Maizena
sale q.b.
pepe q.b.


Preparazione

- Fiammeggiate l’anatra, cioè passatela sulla fiamma viva per eliminare eventuali resti di piume e la peluria residua. Eliminate in gran parte il grasso visibile; quindi lavatela con acqua bollente e asciugatela.

- Lavate e asciugate tre arance. Con l’aiuto  di un coltello affilato, recuperate la parte arancione della buccia e tagliatela a striscioline sottili  Sbollentatele per 5 minuti in acqua bollente, scolatele e mettetele da parte per la decorazione finale. Poi spremete le tre arance  tagliate “a vivo” e mettete da parte il loro succo.
- Pelate e tagliate a pezzetti la cipolla e la carota. Fate scaldare 60 g. di burro e l’olio in una casseruola, poi fateci rosolare l’anatra da tutte le parti, fino a che sia ben dorata. Aggiungete i pezzi di cipolla e di carota. Rosolate anche le verdure per due minuti, bagnate con un piccolo mestolo  d’acqua calda, salate e pepate e fate cuocere a fuoco dolce per circa 1 ora.
- A metà cottura bagnate con il cognac e il Gran Marnier.
- Pelate a vivo le altre arance, separate gli spicchi eliminando nel contempo la pellicina che li separa; tutto questo è possibile se usate un coltellino dalla lama molto affilata  Recuperate il succo che si formerà durante questa operazione, ed aggiungetelo a quello delle arance spremute in precedenza.
- Quando l’anatra sarà cotta, toglietela dalla casseruola e tenetela in caldo coperta da un foglio di alluminio.
- Filtrate il succo di cottura e mettetelo in una piccola casseruola, aggiungente l’aceto, il succo delle arance. Fatelo cuocere dolcemente per 10 minuti. Filtrate di nuovo e unitevi la Maizena, prima diluita in un cucchiaio di acqua fredda. Mettete la piccola casseruola di nuovo sul fuoco dolce e mescolando di continuo fatela addensare fino a raggiungere una consistenza sciropposa. Tenetela al caldo a bagnomaria, coperta da pellicola.
- Fate fondere il resto del burro dentro un tegame, metteteci gli spicchi delle arance, e fateli scaldare per 1 o 2 minuti.
- Ponete l’anatra su un piatto di portata, ponete attorno gli spicchi delle arance, bagnate il tutto con un po’ di salsa, e decorate con le stricioline di buccia arancione  preparate all’inizio. Servite accompagnandola con la salsa rimanente in una salsiera

Buon appetito e a presto

Il puma goloso

mercoledì 13 giugno 2012

Tutti a tavola... venite... c'è posto anche per voi

Care amiche ed amici da oggi Nasce Gran puma goloso. Questo blog sostituisce il mio vecchio blog il regno del leone, ma in  puma goloso si parlerà solo di cucina italiana e del mondo o di  temi affini. Amici non vi riesco un pizzico di emozione, eppure non sono  neofita ne di cucina ne di web ma ora... che sono quasi pronto a partire per un'avventura di tale portata, l'emozione sta salendo piano piano.  Fra poco tempo questo blog  inizierà a portare in tavola i piatti del suo magnifico menù completo. Da pochi mesi cerco di essere un discreto food-blogger, cerco di proporre tutti i tipi di piatti da quelli più polari, a quelli più raffinati cercando di indovinare i gusti di gran parte di voi. A presto e... se volete nel frattempo venitemi a trovare su http://ilcaffèdezìNanni.blogspot.com  il caffè è sempre aperto.

 il  puma goloso